Diffusione: Oxycirrhites typus è diffuso in tutto l’Indopacifico e nel Mar Rosso.
Descrizione: Questa specie, chiamata popolarmente pesce falco dal muso lungo, raggiunge una lunghezza di circa 10 cm ed è inconfondibile per la sua forma corporea e per la colorazione. Sul suo corpo affusolato e fusiforme con una colorazione argentea di base, il pesce evidenzia delle striature longitudinali e trasversali dal rosso al marrone, con le quali imita i rami dei gorgonacei. Sull’aculeo della pinna dorsale si trova il frondoso “cespuglio” tipico dei pesci falco, al quale i rappresentanti di questa famiglia devono anche altri appellativi.
Ambiente: Mentre la maggior parte dei pesci falco prediligono acque basse fino a 15 metri di profondità, O. typus vive dai 10 ai 40 metri. È osservabile praticamente sempre in coppia. Spesso lo si trova sui gorgonacei ramificati o sui coralli a spine (coralli neri, Antipatharia), occasionalmente anche sui coralli di fuoco, Millepora spp.
Mantenimento in acquario: Il pesce falco dal muso lungo è sostanzialmente un pesce facile da mantenere, quando si conoscano le sue esigenze ambientali e si ricreino le giuste condizioni. Tramite la sua colorazione si è molto adattato ai gorgonacei, per confondersi con loro nel migliore dei modi quando si trova tra le ramificazioni (mimesi). Inoltre vive sempre in coppia, e pertanto questa specie dovrebbe essere tenuta sempre in questo modo. In questo caso, sussiste anche la possibilità di una regolare deposizione delle uova. Se si mantengono questi animali in maniera consona alla specie e si offrono loro dei coralli, tra i cui rami si sentono al sicuro per via del loro adattamento cromatico, si riduce la possibile tendenza a saltare. L’abilità nel salto del pesce falco dal muso lungo non andrebbe mai sottovalutata, perché in una copertura dell’acquario altrimenti priva di uscite troverà con certezza anche il più angusto pertugio di pochi centimetri che gli risulterà fatale. Il mantenimento singolo o in assenza di un gorgonaceo adatto o di altre strutture che gli offrano la possibilità di rendersi “invisibile” provocano uno stress permanente al pesce. In condizioni non ottimali, in particolare in vasche molto piccole, reagisce con panico anche in circostanze apparentemente banali saltando dall’acquario. In condizioni acquariologiche ideali O. typus è facile da alimentare e accetta praticamente ogni mangime congelato se non è troppo piccolo. Nonostante molti esemplari accettino persino i mangimi in fiocchi, questo predatore di attesa dovrebbe possibilmente ricevere un nutrimento che abbia effettivamente la forma di un crostaceo, dato che i piccoli gamberetti costituiscono il suo alimento principale.