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Una intensa crescita dei coralli duri è possibile anche senza stronzio? (Acquario di Krzystof Tryc, Polonia). Foto: D. Knop

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tri ha determinato soltanto un aumento della concentra- gli ioni di Sr legati alle molecole organiche). Lo stronzio
zione di 4,0 mg/l, vale a dire la metà dei valori naturali. Sen- è pertanto superfluo nell’acquario di barriera? Anche a que-
za l’aggiunta di questa sostanza invece la concentrazione sta domanda non si può rispondere con certezza, perché
calava rapidamente a valori intorno a 1,5 mg/l. Come con- tutti gli acquariofili che ottengono una buona crescita dei
clusione dell’esperimento FOSSÅ & NILSEN condussero un coralli duri senza un suo mirato dosaggio apportano nor-
tentativo che doveva dimostrare se lo stronzio viene im- malmente un regolare cambio parziale dell’acqua intro-
magazzinato nello scheletro dei coralli duri o meno: nel- ducendo così anche lo stronzio, anche se in misura larga-
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l’acquario dell’esperimento la concentrazione di Sr calò mente minore rispetto all’utilizzo di un concentrato di Sr .
alla metà senza un mirato apporto nell’arco di cinque me- Talune soluzioni di oligoelementi contengono anche lo
si, ma una analisi degli scheletri dei coralli duri ha rivelato stronzio. Non è pertanto il caso di consigliare un regolare
che non si era depositato in misura maggiore. Gli autori per- dosaggio di stronzio: “Never change a winning game”. In
tanto conclusero che doveva essere stato rimosso dal ciclo ogni caso, fintanto che nessuna sperimentazione scientifi-
dell’acqua in altro modo (precipitazione, schiumazione de- ca proverà la necessità di stronzio per i coralli duri, all’ac-
quariofilo principiante possiamo consigliare di limitarsi ad
una buona soluzione di oligoelementi e ai regolari cambi
Bibliografia
ShimeK, R. (1995): What benefit does Strontium supplementation offer parziali dell’acqua, rinunciando ad un mirato apporto di
the reef aquarium? – Aquarium Frontiers 1995 (4): 7–13. stronzio.
Daniel Knop