200 milioni di anni fa un enorme effetto serra, causato da vulcani giganti, ha provocato una delle maggiori estinzioni di massa nella storia della vita. Furono colpiti in particolare i reef corallini che scomparvero quasi completamente. Un team internazionale coadiuvato dal prof. Wolfgang Kiesßling, del Museo per la ricerca naturale di Berlino, ha studiato l’unico reef sopravvissuto dopo la crisi termica evidenziando le drammatiche conseguenze del riscaldamento globale e dell’acidificazione degli oceani. Innumerevoli pubblicazioni provano i rischi dell’attuale effetto serra sui reef corallini: il riscaldamento globale e l’acidificazione degli oceani minacciano i reef in tutto il mondo. Uno scenario simile ma sostanzialmente più drammatico si è svolto 200 milioni di anni fa al termine del Triassico. Il continente gigante Pangea aveva iniziato a dividersi, e nelle fratture tra il Nord America e l’Africa fuoriuscivano verso la superficie enormi quantità di lava, che pompò nell’atmosfera moltissima CO2. La conseguenza fu un enorme effetto serra, che determinò un riscaldamento globale, l’acidificazione degli oceani nonché una massiccia estinzione di specie nei mari.

I reef corallini subirono una delle peggiori crisi della loro storia, molto più catastrofica di quella provocata 65 milioni di anni fa dall’impatto con il meteorite che cancellò i dinosauri. I sistemi dei reef corallini del Triassico, grandi e notevolmente diversificati, scomparvero bruscamente. Un reef è sopravvissuto Soltanto presso la Francia meridionale un reef è sopravvissuto. Perché? Per cercare di rispondere a questa domanda, un team internazionale di scienziati ha studiato attentamente questo reef. La conclusione: si era sviluppato in acque più profonde, ad una latitudine geografica già allora relativamente elevata e nelle vicinanze di una regione dove erano già concentrati i reef del Triassico. Contrariamente alle precedenti supposizioni, non furono delle isole oceaniche lontane a fornire un rifugio ai reef soggetti a stress, ma le regioni più profonde prossime allo zoccolo continentale. I coralli sopravvissuti in Europa formarono le colonie di base per la successiva diversificazione che però si verificò appieno soltanto15 milioni di anni dopo. La crisi dei reef al termine del Triassico evidenzia quale risultato deleterio può avere un effetto serra estremo sugli ecosistemi e mostra dove le possibilità di sopravvivenza sono maggiori.
Fonte: IDW
