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R a r i t à
Il pesce balestra dalla coda rossa (Xanthichthys mento)
vrebbe lasciarsi trarre
in inganno e immetter-
lo in un acquario trop-
po piccolo (sotto ai
1.500 litri). Il modo mi-
gliore di mantenere
questi pesci, che sono
attivi nuotatori, è in
coppia (nonostante in
natura siano osservabi-
li anche i grandi ban-
chi), fintanto che si rie-
sca in commercio a re-
perire entrambi i sessi.
Questi sono facilmente
distinguibili grazie alla
magnifica colorazione
dei maschi. Il manteni-
mento in acquario nel
complesso non riserva
Un maschio adulto di Xanthichthys mento, in una vasca di un commerciante specializzato. Foto: I. Krause
problemi, e questi pe-
Troppo spesso in questa rubrica si leg- Xanthichthys auromarginatus pertan- sci, come è tipico per i balistidi, divo-
ge di minuscoli animaletti come i to è spesso presente in acquario e rano praticamente tutto quello che
ghiozzi nani o i piccoli gamberetti, molto apprezzato dagli acquariofili, l’acquariofilo somministra. La specie
che già a causa del loro comporta- tutto l’opposto del parente X. Mento. sostanzialmente non fa parte dei ve-
mento criptico appaiono in qualche Quest’ultimo quasi mai è presente ri e propri mangiatori di invertebrati,
modo “rari”. Pertanto in questo nu- nella stocklist degli esportatori e in anche se mostra anch’essa la tipica
mero voglio presentare una rarità la quei rari casi risulta spaventosamen- rudezza di questa famiglia e pertan-
cui imponente apparenza fa accele- te caro. In confronto ad un esempla- to non dovrebbe convivere con ani-
rare il battito cardiaco di coloro che re maschio del pesce balestra dalla mali troppo piccoli o sensibili. Per la
amano i grandi pesci: Xanthichthys coda gialla dagli sgargianti colori, per- maggioranza degli acquariofili que-
mento, il pesce balestra dalla coda sino lo spesso citato “ghiozzo di lus- sta alternativa cromaticamente ma-
rossa. La famiglia dei balistidi può so” Discordipinna griessingeri costi- gnifica al pesce balestra X. auromar-
grossolanamente essere divisa in due tuisce un affare. Le grandi rarità sono ginatus rimarrà forse un sogno, ma chi
classi: i rappresentanti di una di que- più care di quelle piccole. A causa del ha un debole per i pesci di acquario
ste, vista la loro bocca affusolata mu- vasto territorio di diffusione (Pacifico insoliti e grandi, con il balistite dalla
nita di una aguzza e robusta dentatu- occidentale: Giappone meridionale, coda rossa potrà avere molte soddi-
ra, si sono specializzati nel nutrirsi di isole Riukiu, Hawaii; Pacifico orienta- sfazioni.
invertebrati dal guscio duro, gli altri si le: California meridionale, Clipperton,
alimentano prevalentemente di planc- Isole Galapagos) l’elevato prezzo non Inken Krause
ton, cosa che è confermata dalla boc- pare del tutto giustificato, ma una cer-
ca rivolta verso l’alto. Sostanzialmen- ta esclusività delle regioni citate po-
te è evidente che le ultime specie ci- trebbe costituire una ragione. Con so-
Bibliografia:
tate si adattano molto meglio al man- lo 25 – 30 cm di lunghezza Xanthi-
DEBELIUS, H & R. KUITER (2006): ATLAS DER
tenimento in acquario rispetto ai lo- chthys mento è in proporzione un ba- MEERESFISCHE. KoSMoS, SToCCARDA.
ro parenti della prima categoria, e for- listite piccolo, ma un animale di que- KRAUSE, I. (2008): LA SISTEMATICA DIE PESCI
BALESTRA
tunatamente il genere Xanthichthys fa sto tipo non è solo lungo, ma anche
(FAMIGLIA BALISTIDAE). – CoRALLI 50 PAG. 26-32.
parte di questi balistidi “tranquilli”. largo e massiccio, pertanto non si do-
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