Page 68 - Rivista Coralli n.23 free

Il rifrattometro

Per finire voglio citare anche il rifrattometro e la misura-
zione della conducibilità elettrica, impiegati sempre più
frequentemente per la determinazione della densità nel-
l’acquariologia marina. Nel rifrattometro si sfrutta il fatto
che la luce cambia la sua direzione attraversando uno stra-
to di aria/acqua. L’angolo calcolato dipende dalla tempe-
ratura e dalla quantità dei sali disciolti. Con un refrattome-
tro si misura questo angolo di rifrazione per determinare
successivamente, attraverso una scala, la densità salina. Per
utilizzare il rifrattometro questo deve essere dapprima ca-
librato con acqua ionizzata, in seguito è possibile deter-
minare la densità in alcune gocce di acqua d’acquario. An-
che nel caso dei rifrattometri va considerata la dipenden-
za dalla temperatura nella misurazione della densità.
Il misuratore di conducibilità

Per determinare la conducibilità elettrica si sfrutta un’altra
Un densimetro secondo il principio dell’indicatore fluttuante;
caratteristica fisico chimica dell’acqua marina. L’acqua ma- nell’esempio della foto l’acqua marina indica una densità di qua-
rina conduce la corrente elettrica, e lo fa tanto meglio quan- si 1,023 g/ml.
ti più sali sono disciolti nell’acqua e quanto maggiore è la
temperatura. Questo flusso di elettricità può essere deter-
minato attraverso un elettrodo e, nell’acqua marina, viene
indicata con l’unità “Millisimens per cm” (mS/cm). Con l’au-
silio di corrispondenti tabelle la conducibilità può essere
convertita in salinità o densità (vedi per esempio FOSSÅ &
NILSEN, 2001). Una densità di 1,023 g/ml (= salinità del 34 ,7
‰ , a 25 °C) corrisponde così ad una conducibilità di cir-
ca 52,5 mS/cm. Se si utilizzano dei misuratori di conduci-
bilità è necessario avvalersi di elettrodi di qualità corretta-
mente calibrati, che devono essere regolarmente puliti e
sostituiti quando necessario.

Quale misuratore di densità è quello
giusto?

I misuratori di conducibilità e i rifrattometri forniscono si-
curamente i valori più esatti, ma entrambi sono costosi, e I rifrattometri non sono propria-
il loro utilizzo non è esente da errori per la maggioranza mente economici ma sono alta-
mente precisi.
dei principianti di questo hobby (vedi esempio preceden-
Foto e 2 Grafiche: D. Knop
te). Ai meno esperti, pertanto, consiglio piuttosto un aero-
metro o il misuratore ad indicatore fluttuante. Uno di que-
sti due economici misuratori di densità dovrebbe far par-
te dell’equipaggiamento standard di ogni acquario mari-
no, perché la loro precisione di misurazione è sufficiente.
Per finire ancora un consiglio: se si teme che qualcosa non
corrisponda a proposito la densità, bisognerebbe control-
lare i propri valori misurati con un apparecchio di tipo di-
verso e di un altro produttore. Se per esempio il valore è
stato misurato con il proprio aerometro bisognerebbe con-
trollarlo con un dispositivo ad indicatore fluttuante. In al-
ternativa è possibile testare la funzionalità del proprio ap-
parecchio con l’acqua di un acquario ben funzionante.

Dr. Dieter Brockmann

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