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e quello striato (A. strigatus). Il loro
         appellativo popolare “pesci coltel-
         lo” è molto appropriato: nei loro pae-
         si di origine questi pesci una volta
         essiccati vengono veramente utiliz-
         zati come lame. Il loro rigido sche-
         letro esterno è sorprendentemente
         consistente e robusto, cosa che non
         sembrerebbe  affatto  osservando
         questi sottili e fragili pesci!

         Due fasi vitali

         Il loro naturale stile di vita potreb-
         be essere definito come “diviso in
         due”: i giovani pesci vivono in ban-
         chi molto grandi nelle zone di ac-
         qua bassa, nelle praterie di piante
         marine delle lagune e regolarmen-
         te nelle immediate vicinanze dei ric-
         ci diadema, perché al minimo fasti-
         dio scompaiono nella foresta di acu-
         lei e non solo sono più che ben pro-
         tetti, ma diventano anche invisibili!
         I pesci coltello sessualmente matu-
         ri, che possono raggiungere una lun-
         ghezza di 10-15 cm, al contrario nuo-
         tano in coppia attraverso la popo-
         lazione di coralli, anche a grandi
         profondità: in caso di pericolo, in
         modo simile a quanto avviene nei
         pesci lima Oxymonacanthus spp., si
         stringono tra i rami dei coralli. In tal
         senso espletano delle manovre acro-
         batiche incredibilmente rapide di
         avvitamento e flessione, con le qua-
         li sfuggono ad ogni predatore, per-
         ché quando si mostrano dal loro la-
         to più stretto diventano quasi invi-
         sibili! Come osservatori subacquei  Un gruppo di Aeoliscus strigatus in acquario.
         si hanno grandi difficoltà per osser-
         varli a lungo. In ogni caso pare che  ingerire  bocconi  sorprendente-  dove, in presenza di altre femmine,
         anche i pesci coltello debbano pa-  mente grandi. Come fanno alcune  si sono in poco tempo trasformate
         tire i predatori, anche se non si ri-  piccole specie di labridi, percuoto-  in maschi. La pinna ventrale si è ac-
         esce a comprendere da una pro-     no addirittura i gamberetti più gran-  cresciuta nell’arco di pochi giorni
         spettiva umana chi possa aver voglia  di sul substrato solido per frantu-  assumendo la conformazione ma-
         di divorare queste sottili asticelle.  marli! Si sa poco sulla loro biologia  schile, e questi maschi trasformati
         Forse questo tipo di “pietanza” co-  riproduttiva. Secondo le mie osser-  corteggiano e si riproducono nor-
         stituisce una prelibatezza per qual-  vazioni in acquario, sono dei varia-  malmente. I maschi solitari, al con-
         che predatore, altrimenti avrebbe  tori di sesso, che soltanto con il rag-  trario, rimanevano quello che era-
         sviluppato questo raffinato e com-  giungimento della maturità sessua-  no. Ad ogni modo non ho avuto mo-
         plesso modello mimetico natatorio.  le, cioè con una grandezza di alme-  do  di  condurre  un  esperimento
         Inoltre i pesci coltello non sono dei  no 12 cm, quando i maschi svilup-  comparativo, che avrebbe potuto di-
         nuotatori propriamente rapidi e re-  pano la tipica pinna ventrale molto  mostrare se con la presenza di altri
         sistenti, ma dei pigri e rapidi man-  allungata e sottile come un capello.  maschi avrebbero reagito diversa-
         giatori perenni. Nel reef li si può os-  Quella della femmina rimane mi-  mente, dato che i maschi sessual-
         servare  mentre  catturano  prede  nuscola, rotonda e quasi invisibile.  mente  maturi  nei  riguardi  degli
         planctoniche o sessili, riuscendo ad  In ogni caso le femmine rimaste ve-  esemplari dello stesso sesso si com-


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