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E d i t o r i a l e






                Le ascidie marine compaiono occasionalmente  di invertebrati tra gli acquariofili di barriera c’è ancora molto
                sulle rocce vive dell’acquario marino, ma solita-  da scoprire e sviluppare. Con questo numero di CORALLI vo-
                mente ben presto scompaiono. Questo fenomeno  gliamo cercare di stimolarne la curiosità.  Il concetto di “nu-
                viene considerato più o meno come una “regola  trizione” nel caso dei filtratori non comprende unicamente
                naturale acquaristica”; questi filtratori non sono  l’alimento stesso, ma anche la corrente d’acqua. Quando si
                pertanto mantenibili in acquario, questo è lo stato  tratta di mantenere nell’acquario degli organismi non sim-
       dei fatti. Questi e molti altri organismi non simbiotici molto in-  bionti, la somma dei fattori dell’approvvigionamento dei nu-
       teressanti vengono ritenuti come una sorta di potenziale fu-  trienti e del movimento d’acqua è la chiave per il successo.
       turo dell’acquariologia corallina di barriera: prima o dopo si-  Lo dimostra anche che l’acquario del dott. Jens KALLMEYER do-
       curamente si riuscirà a mantenerli in modo permanente e a  minato dai coralli azooxantellati che vi presentiamo in que-
       riprodurli…                                         sto numero. Al suo interno, infatti, si sviluppano variopinti gor-
       Se si osserva la cosa più                                                         gonacei in modo fino
       da vicino, si capisce che                                                         ad ora insolito. La spe-
       questo futuro è già arriva-                                                       cializzazione di una va-
       to: già oggi siamo in pos-                                                        sca di barriera verso de-
       sesso dei mezzi e delle                                                           terminati abitanti con
       possibilità per far insedia-                                                      particolari  necessità
       re nell’acquario molte spe-                                                       ambientali, compreso
       cie di ascidie e altri filtra-                                                    l’equipaggiamento tec-
       tori.  Siamo  sostanzial-                                                         nico e gli occupanti, ri-
       mente in grado di svilup-                                                         nunciando a molti de-
       pare acquari di barriera                                                          gli animali solitamente
       con caratteristiche di oc-                                                        mantenuti, sembra apri-
       cupazione completamen-                                                            re la porta al successo
       te diverse rispetto a quan-                                                       nella cura di vari orga-
       to avviene mediamente                                                             nismi che prima d’ora
       oggigiorno. In tal senso, da                                                      erano  definiti  come
       un punto di vista acquari-                                                        non  allevabili  in  ac-
       stico ci attendono molte                                                          quario.
       novità e grandi avventure.                                                        Sotto un certo aspetto
       Per  realizzare  tutto  ciò  Daniel Knop duante una visita in un negozio specializzato. Foto: M. Schmidt  questo vale anche per i
       dobbiamo solamente va-                                                            pesci coltello, le “asti-
       riare le condizioni ambientali che ricreiamo in acquario. Ne  celle secche”, come li definisce la proff.ssa Ellen Thaler. Que-
       vale la pena, perché la prospettiva è un acquario di filtratori  sti pesci non si sottraggono alla vista del loro allevatore attra-
       con ascidie di mare e diversi altri organismi che si nutrono fil-  verso un adattamento cromatico, come molti altri organismi
       trando, come le variopinte spugne, i coralli molli, i gorgonacei  marini, ma percorrono al contrario una strada insolita: sono
       e altro. Il fatto che le ascidie di mare si sviluppino sulle rocce  sottili come il coltello a cui devono il nome, e da una deter-
       vive da forme perenni, comprova che in acquario esse sono  minata direzione di osservazione risultano praticamente in-
       sostanzialmente mantenibili. Nei casi normali, tuttavia, man-  visibili. Se li si osserva di fianco, si riconosce bene il profilo,
       ca qualcosa di cui hanno bisogno, sicché la loro popolazio-  ma una leggera rotazione sul proprio asse corporeo è suffi-
       ne ben presto regredisce. Soltanto in alcuni punti del sistema  ciente ai pesci coltello per rendersi quasi invisibili ad ogni os-
       dell’acquario, dove sono presenti condizioni insolite, come  servatore. In una comune vasca di barriera sono considerati
       per esempio nella vasca del filtro, si sviluppano talvolta degli  abitanti generalmente delicati e poco durevoli. Se però si sod-
       insediamenti permanenti, come mi hanno confermato in ba-  disfano le loro necessità in un acquario specializzato, posso-
       se alla propria esperienza anche il prof. Sanjay JOSHI della Penn-  no svilupparsi in modo eccezionale raggiungendo una rag-
       sylvania (USA) o il dott. Holger KRAUS di Costanza. Gli articoli  guardevole età.
       relativi al tema principale di questo numero sono riferiti a que-                        Buona lettura
       sti affascinanti animali e alle loro necessità, cercando di for-
       nire consigli per migliorare le condizioni di mantenimento,
       per far sì che le ascidie di mare nell’acquario di barriera da
       eccezione diventino prima o poi la regola. Per l’appassionato


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