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M a g a z i n
Le spugne hanno inventato dei conduttori di luce
Le fibre ottiche come conduttori di lu- l’ingloba-
ci non sono apparentemente una in- mento del-
venzione degli ultimi anni. Le spugne, la luce al
gli animali pluricellulari più antichi laser. Questi
dal punto di vista dello sviluppo bio- risultati fan-
logico, sono in grado, con l’aiuto di no suppor-
strutture in silicato, di condurre la lu- re che dagli
ce. Già oltre dieci anni fa la scoperta organismi
di organismi fotosinteticamente attivi dipendenti
Nell’immagine sono raffigura-
all’interno delle spugne ha attirato l’at- dalla luce
ti tre degli innumerevoli
tenzione. Fino ad allora non si era an- ha luogo gruppi di aghi inTethya. è evi-
cora riusciti a spiegare come questi or- L’arancia di mare (Tethya aurantium) nel suo am- un trasferi- dente il ventaglio di gruppi
ganismi potessero sopravvivere senza biente naturale, nel canale di Limski, a nord di Ro- mento di fin verso la superficie della
vigno (Croazia) nell’Adriatico settentrionale. Già a spugna.
luce all’interno delle spugne. Già a pochi centimetri sotto alla superficie dell’acqua si p r o d o t t i Foto: Università di
quei tempi i biologi marini Elda Gai- possono trovare le Tethya. Questa specie forma della foto- Stoccarda/zoologia
no e Michele Sara di Genova sosten- moltissime gruppi di aghi di silicato radiali. Foto: sintesi ver-
Università di Stoccarda/zoologia
nero la tesi secondo la quale la luce so l’ospite, perché questo potrebbe co-
poteva essere condotta all’interno del- vente. Se le spugne non possiedono stituire l’utilità che la spugna trae da
le spugne. Gli zoologi marini dell’Uni- queste strutture di silicati, come per una tale comunità chiamata “endo-
versità di Stoccarda e dell’Istituto Leib- esempio la spugna dorata Aplysina ae- simbiosi”.
niz di scienze marine dell’Università rophobata, non avviene alcun traspor-
di Kiel (Germania) nell’ambito del to di luce verso l’interno. I ricercatori Fonte: Ursula Zitzler (Università di
progetto di ricerca BIOTECmarin han- di Stoccarda e Kiel sono riusciti, per la Stoccarda)/IDW
no fornito la prova che gli elementi prima volta, a provare la conduzione
scheletrici di silicati (Spiculae) della di luce in una spugna viva. Fino ad ora Bibliografia:
spugna marina Tethya aurantium con- la funzione di trasporto luminoso è sta- BRüMMER, F. et al. (2008): Light inside sponges
ducono effettivamente la luce am- ta mostrata unicamente in aghi sche- – J. Exp. Mar. Biol. Ecol., doi:10.1016/
bientale all’interno della spugna vi- letrici opportunamente preparati e con j.jembe.2008.06.036
Cambiamenti climatici: le zone morte dell’oceano si stanno ingrandendo
Un nuovo studio sugli oceani condot-
to utilizzando modelli ha portato a ri-
sultati spaventosi; esso pronostica, in-
fatti, una drastica scomparsa dell’ossi-
geno. Accanto al crescente inquina-
mento dei mari del mondo, in futuro
si estenderanno sensibilmente anche
le zone povere di ossigeno, nelle qua-
li non sarà più possibile alcuna forma
di vita superiore. Fino ad ora si era con-
vinti che il sostanziale incremento del-
la concentrazione di CO negli ocea-
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ni fosse causato dal crescente inqui-
namento. Un nuovo studio di un team
di ricerca internazionale gestito dal
Il contenuto di ossigeno nei mari del mondo: le regioni con pochissimo ossigeno sono in viola e si prof. Andreas OSCHLIES dell’Istituto Leib-
trovano prevalentemente ai tropici. Grafica: IFM-GEOMAR/IDW niz per la scienza marina (IFM-GEO-
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