Page 7 - Rivista Coralli n.20 free

tura solida, per esempio le larve di de- so correlati non possano avere luogo. stanze minerali che non si modifica-
terminate specie animali. In che mo- In questo modo i tessuti non si mo- no facendo diventare perenne questa
do si verifica la conservazione del de- dificano nè attraverso organismi estra- delicata “copia della forma tessutale”.
licato tessuto corporeo delle larve do- nei nè per mezzo di enzimi propri. Il Potrebbe trattarsi per esempio dei mi-
po la loro morte favorendo la fossi- secondo passo, secondo le scoperte nuscoli cristalli di fosfato di calcio, co-
lizzazione che dura per milioni di an- dei ricercatori, è l’attività di determi- me provato dai ricercatori con espe-
ni? I ricercatori che collaborano con nati batteri, che si devono insinuare rimenti fatti su larve di echinodermi.
Elizabeth Raff dell’Università di In- nel tessuto. Questi batteri aderiscono Con tali esperimenti, che hanno crea-
diana a Blumington, Illinois (USA) a tutte le strutture e si inseriscono in to delle “copie di bio pellicole” pro-
hanno scoperto che i batteri non sem- una massa appiccicosa, composta da dotte da embrioni attuali, la ricerca
pre sono nemici dei processi di fos- zuccheri e albumine. In questo modo compie un notevole progresso nella
silizzazione, come generalmente si creano una sorta di bio pellicola, che comprensione della fossilizzazione,
pensa, ma in alcuni casi possono an- riproduce una copia delle strutture come spiega la studiosa RAFF: “Ades-
che favorire questo processo, o addi- tessutali naturali consentendo perfi- so siamo in grado di comprendere il
rittura renderlo possibile attraverso la no la conservazione di strutture qua- processo di fossilizzazione non solo
loro attività. Il presupposto per una li sfere di grasso all’interno della da un punto di vista geologico, ma an-
fossilizzazione del tessuto molle di membrana cellulare. Per la fossilizza- che biologico”.
un organismo deceduto è l’assenza zione, tuttavia, è necessario un altro
di ossigeno, affinché i processi ad es- passo: i batteri devono secernere so- Daniel Knop

Uno sguardo su un fondale marino di circa 350 milioni di anni fa: cariatidi fossili, precursori degli ammoniti, appartenevano, nei mari di allora, ai cefalopodi
più diffusi. Foto: D. Knop

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