Page 11 - Rivista Coralli n.15 free
P. 11
CORALLI 15 Free ONLINE - 2019 A colloquio con | 9
Un componente del team documenta dei coralli sani e Il Bioma del mare nella “Biosphere 2” in Arizona, dove Chris Langdon ha ottenuto il suo primo risultato nella
non danneggiati dalla CO , nei pressi del reef “Cham- ricerca degli effetti dannosi della CO atmosferica sui coralli. Foto: C. Marquardt/Wikimedia Commons
2 2
pagne” nella Papua Nuova Guine. Foto: C. Langdon
fronto con il punto di controllo “sano”, potremmo solo rimanere più a lungo sul
CORALLI: Cosa ci può dire in concreto producevano molta più biomassa per posto, ma arrivarci anche con un team
dei danni arrecati a questo reef a causa unità di superficie. più numeroso, ovvero con più esperti, che
dell’aumentata concentrazione di CO ? CORALLI: Il suo viaggio di ricerca verso dispongono di diverse competenze spe-
2
Chris Langdon: Nel nostro punto di con- la Papua Nuova Guinea sembra aver por- cifiche. Nel primo studio, ad esempio,
trollo, ovvero nella porzione di reef con tato ad una quantità di importanti conos- abbiamo dovuto trascurare completa-
valori di pH normali, crescevano abbon- cenze. Come ha avuto l’idea di compiere mente i pesci, semplicemente perché
dantemente circa 40 specie di coralli proprio lì uno studio sull’acidificazione nessuno di noi aveva le caratteristiche
duri, come pure generi massici quali i. dei mari? adatte.
Più ci si avvicina al punto di fuoriuscita Chris Langdon: Circa tre anni fa c’è stato CORALLI: Ha dedicato 15 anni della sua
della CO più si riduce la densità indivi- nel Massachusetts un workshop per ricer- vita lavorativa allo studio dell’acidifica-
2
duale delle specie con crescita ramifi- catori che trattava molto approfondita- zione dei mari, per scoprire come la CO
2
cata. Sostanzialmente crescono ancora mente il tema dell’acidificazione dei atmosferica influenzi il valore di pH
coralli duri, anche se in numero ridotto, mari. Io ero uno dei docenti e Katharina dell’acqua marina e con questo i coralli:
ma mentre i coralli ramificati nei punti Fabricius una delle partecipanti. Nel Qual è stata la sua motivazione per spe-
sani del reef sono circa il 50 %, qui corso dell’evento aveva riferito in merito cializzarsi su questo tema?
ammontano solo a pochi gruppi o sono a certi gorgoglianti reef “Champagne” Chris Langdon: All’inizio degli anni ’90,
presenti soltanto singoli animali. Appena della Papua Nuova Guinea dove, qualche quando avevo appena completato un
il pH cala a 7,7 nelle vicinanze della fuo- anno prima, aveva condotto uno studio progetto sulla bioluminescenza del
riuscita del vulcano, non sono quasi più sulla varietà di specie. Già allora aveva plancton presso la Columbia University,
presenti giovani coralli. Soltanto gli adulti avuto la sensazione che questa regione un collega mi riferì di una visita al
paiono riuscire ad adeguarsi a questa poteva essere molto promettente per la “Biosphere 2”, in Arizona. Era rimasto
situazione. Tutto ciò conferma i prece- ricerca sull’acidificazione dei mari. Pro- affascinato dall’idea di poterlo sfruttare
denti esperimenti del nostro lavoro, che pose anche di mettere in atto un comune per la propria ricerca ecologica in con-
hanno dimostrato che un basso valore di progetto e organizzò alla fune il viaggio dizioni reali.
pH è dannoso particolarmente per la finanziato dall’AIMS. CORALLI: Che cos’è esattamente il
riproduzione dei coralli. Riduce la capa- CORALLI: Sono in programma altre spe- “Biosphere 2”?
Specializzato in acquariologia marina
cità di insediamento delle larve e influ- dizioni verso i reef “Champagne”? Chris Langdon: Il “Biosphere 2” è un com-
enza negativamente anche la fertilità Chris Langdon: Speriamo in ogni caso di plesso realizzato durante gli anni ’80 dal
degli animali adulti. Inoltre, nel punto di averne la possibilità! Il primo viaggio è miliardario americano Ed Bass. Nei circa
fuoriuscita della CO , abbiamo osservato stato in effetti solo l’inizio, ma necessario, 13.000 metri quadrati di questa struttura
2
anche minore densità di crescita delle per attirare l’attenzione pubblica attra- di vetro, in isolamento dall’esterno, si
gorgonie e delle spugne. verso i dati ottenuti. Grazie alla pubbli- voleva ricreare una seconda piccola
CORALLI: Erano presenti anche delle spe- cazione in “Nature Climate Change” biosfera sul modello della Terra
cie che traevano profitto dall’ambiente abbiamo però buone possibilità di (“Biosphere 1”), con l’obiettivo di svilup-
ricco di anidride carbonica? vedere autorizzato un finanziamento alla pare tecnologie con le quali in seguito gli
Chris Langdon: Sì. Le piante marine sono ricerca per un studio ad ampio raggio. uomini sarebbero stati in grado di soprav-
i vincitori! Sembravano sentirsi estrema- CORALLI: Cosa significherebbe? vivere su Marte. Otto persone dovevano
mente a loro agio in quella zona e, a con- Chris Langdon: In questo modo non sperimentalmente vivere nel complesso.

