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38 | Argomenti principali Come funziona la schiumazione?             CORALLI 15 Free ONLINE - 2019

                                                                            possiamo dedurre due argomentazioni
                                                                            conclusive:
                                                                            •Una  intensa  schiumazione  porta  ad
                                                                            un impoverimento degli oligoelementi
                                                                            nell’acqua  dell’acquario.  Per  contra-
                                                                            stare  questo  effetto  devono  essere
                                                                            attuate  delle  mirate  contromisure.
                                                                            Nella maggioranza degli acquari basta
                                                                            un  cambio  parziale  dell’acqua  setti-
                                                                            manale. In alcuni casi è però necessa-
                                                                            rio  dosare  oligoelementi  in  maniera
                                                                            mirata.
                                                                            •L’adsorbato non deve in nessun caso
                                                                            refluire nell’acquario. In tal senso non
                                                                            si rivelano problematiche solo le impu-
                                                                            rità organiche, ma anche gli oligoele-
                                                                            menti che, in elevata concentrazione,
                                                                            possono risultare molto tossici (BROCK-
                                                                            MANN, 2010).

                                                                            Come  considerazione  collaterale,  SHI-
                                                                            MEK nelle sue analisi ha appurato che
                                                                            anche  gli  ioni  di  calcio  si  arricchis-
                                                                            cono  nell’adsorbato,  circostanza  che
                                                                            corrisponde  anche  ai  risultati  sopra
                                                                            descritti  di  FELDMAN. A  confronto  con
                                                                            l’acqua media di mare o di acquario,
                                                                            l’arricchimento  nelle  sue  analisi  era
                                                                            stato da 5,5 a 9,3 volte. Tuttavia questa
                                                                            risoluzione è ridotta a confronto con il
                                                                            rateo  di  formazione  del  calcio  nei
                                                                            coralli e può essere contrastata senza
                                                                            problemi attraverso adeguati metodi di
                                                                            dosaggio    come  i  reattori  di  calcio  o
                                                                            l’acqua calcarea (BROCKMANN, 2010).
                                                                            La schiumazione delle
                                                                            albumine e l’ozono
                                                                            Spesso gli schiumatoi di albumine ven-
                                                                            gono  gestiti  con  un  ozonizzatore.
                                                                            L’ozono è uno dei più potenti mezzi di
                                                                            ossidazione che conosciamo. Con con-
                                                                            centrazioni  relativamente  elevate
                                                                            scinde  le  molecole  proteiche  fino
                                                                            all’ammoniaca,  che  poi  viene  nuova-
                                                                            mente  ritrasformata  dai  batteri  in
                                                                            nitriti  e  nitrati  (BROCKMANN,  2010).
                                                                            Nell’acquariologia  marina  vogliamo
                                                                            però evitare questa catena di reazioni,
       In certe condizioni la schiumazione può portare ad un impoverimento degli oligoelementi. In tal senso è  dato che porta inevitabilmente ad un
       opportuno osservare con attenzione i propri coralli, nella foto un Blastomussa merleti, per poter contrastare  arricchimento  dei  nitrati,  e  quest’ul-
       rapidamente eventuali segni di sofferenza. Foto: D. Brockmann
                                                                            timi  non  possono  essere  rimossi
                                                                            dall’acqua  dell’acquario  per  mezzo
       conseguenza l’arricchimento di oligo-  elementi   vengono   effettivamente  della  schiumazione.  Qual  è  allora  il
       elementi  nell’adsorbato  dipende  da  rimossi dall’acqua dell’acquario. Posso  senso  dell’aggiunta  di  ozono  attra-
       ciascun acquario e può quindi subire  confermarlo personalmente attraverso  verso l’aria che arriva nel tubo di con-
       ampie fluttuazioni. I risultati di Shimek  le  mie  stesse  esperienze,  anche  se  i  tatto?  Uno  degli  obiettivi  più  impor-
       provano però inequivocabilmente che,  miei  risultati  non  consentono  una  tanti  dell’ozonizzazione  nello  schiu-
       attraverso  la  schiumazione,  gli  oligo-  esatta definizione quantitativa. Da ciò  matoio e di migliorarne la sensibilità.
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