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Questa stella marina cuscino (Culcita sp.) presenta degli accenni di braccia, i pori sono suddivisi su quasi tutta la parte superiore e possiede inoltre aculei
         robusti.  Foto: H. Moosleitner

         avverte l’acqua fredda. Si fa fatica a credere che sotto al-  chezza di pesci, che lungo la costa si mostra attraver-
         l’acqua di superficie, che durante l’estate arriva 29-38 °C, si  so i banchi di pesci azzannatori (Lutjanus, Scolopis),
         trovino strati più freschi e che a 30 metri di profondità si  sgombri (Carangidae) e altre specie. È particolarmen-
         misurino ancora solamente 21 °C. Con una breve immer-  te vistoso il numero e la varietà di specie delle mure-
         sione si percepisce subito il freddo.               ne, tra le quali le più diffuse sono la murena grigia (Si-
                                                             derea grisea), quella dal muso giallo (Gymnothorax nu-
         Gorgonie dai magnifici colori                       divomer) e quella a rete (Gymnothorax favagineus) che
                                                             con la sua lunghezza arriva fino a 2 metri. Anche il nu-
         Queste differenze di temperatura influenzano anche  mero delle tartarughe marine è considerevole, e a vol-
         la crescita dei coralli. I coralli duri in prevalenza cre-  te sono enormi. La popolazione ittica dell’Oman è com-
         scono solo fino a 5-10 metri di profondità. Più in bas-  posta da una miscela di forme dell’Oceano Indiano,
         so si trovano rocce coperte dalle alghe, che ricordano  del Mar Rosso e da specie endemiche. Sono partico-
         molto il Mar Mediterraneo e che dai 15-20 metri di  larmente vistose le specie del Mar Rosso: il pesce an-
         profondità sono popolate spesso densamente da co-   gelo Pomacanthus maculosus, il pesce chirurgo arabi-
         ralli molli e gorgonie rosse, blu violetto, bianche e aran-  co Acanthurus sohal e quello dalla pinna a vela Ze-
         cione. L’unico aspetto negativo in questa magnificen-  brasoma xanthurum, diffuso persino in grandi banchi.
         za cromatica è la cattiva visibilità. L’acqua ricca di so-  Poco visibile rimane invece il pesce angelo cardinale
         stanze nutrienti favorisce una incredibile fioritura di  dalle nove strisce Cheilodipterus novemstriatus, che du-
         plancton, che negli strati superiori dell’acqua consen-  rante il giorno fluttua nascosto tra gli aculei del riccio
         te visuali solo di pochi metri (in alcune baie poco  diadema  Diadema setosum. Ci si imbatte talvolta an-
         profonde si vede appena oltre il metro). In ogni caso,  che nel pesce angelo arabico Apolemichthys xantho-
         se si ha la fortuna, con l’acqua crescente, vale a dire  tis. La cernia più frequente è quella del Mar Rosso
         immergersi durante l’arrivo della marea, si hanno tal-  Cephalopholis hemistiktos che, come molte specie, qui
         volta visibilità fino a 20 metri già ad una profondità di  diventa sensibilmente più grande che altrove supe-
         15-20 m. Il Golfo di Oman è anche noto per la sua ric-  rando il mezzo metro di lunghezza.


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