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no una rarità, che altrimenti è presente solo in acque giate pareti del Mediterraneo. Osserviamo anche delle
più profonde: forse a causa delle basse temperature qui lumache filamentose lunghe 5.6 cm, appartenenti alla
risalgono fino a 20 metri di profondità ricoprendo un’in- famiglia Facelinidae, che solo raramente è possibile ve-
tera parete rocciosa. dere illustrate: Phidiana militaris. In passato si credeva
di trovare questa specie soltanto in India, dove è stata
anche descritta; nel frattempo, però, esistono segnala-
Cavallucci marini zioni dall’Oman, dal Sudafrica e dal Pacifico occiden-
tale. Le loro compresse appendici dorsali sono ester-
Il secondo punto di immersione è il relitto di Al Mun- namente bianche e all’interno scure e gialle sugli api-
nassir, anch’esso raggiungibile in appena mezz’ora, tut- ci. Sono segni di riconoscimento particolari le lunghe
tavia in direzione opposta. Si trova a 30 metri di profon- linee di color arancione che attraversano il corpo, una
dità su un fondale sabbioso, è posto verticalmente e si delle quali nel mezzo si estende attraverso tutta la te-
innalza fino a 8 metri dalla superficie. Non cito questo sta, dividendosi e confluendo nei tentacoli. L’elenco del-
punto di immersione per i banchi di pesci che vi gira- le particolarità dell’Oman potrebbe continuare. Il pesce
no intorno, e per il fascino che i relitti esercitano verso pagliaccio dell’Oman (Amphiprion omanensis), che pen-
molti subacquei, ma per il fatto che qui quasi certa- savamo di scoprire facilmente, nonché il pesce farfalla
mente è possibile osservare dei cavallucci di mare. Dal dell’Oman (Chaetodon dialeucos), non sono stati os-
relitto, a 30-32 metri di profondità, fuoriesce una fune servati. In cambio abbiamo visto una stella marina cu-
distesa sul fondale sabbioso. Seguendola, di regola si scino che, secondo il libro per la determinazione, do-
troverà uno o più cavallucci di mare che appartengo- veva essere Culcita dialeucos nota nel Mar Rosso, ma
no ad un intero complesso di specie chiamato Hippo- che per le sue evidenti braccia e alcuni grandi e robu-
campus kuda, che necessita urgentemente di un riesa- sti aculei somiglia piuttosto a C. schmideliana. Nelle ac-
me sistematico. Questi cavallucci di mare sono ca- que dell’Oman c’è quindi ancora molto da scoprire!
ratterizzati dalla mancanza di spine sulla testa e Una ragione in più per farvi ritorno, anche se i reef e so-
sul dorso. Accanto alla copertura del relitto da prattutto la visibilità non possono concorrere con
parte di coralli molli, talvolta attraente, nel- quelli del Mar Rosso.
la sua parte superiore esiste un punto che
con le sue spugne rosse e le colonie di
idrozoi ricorda da vicino le ombreg-

