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sott’acqua un lungo percorso: nulla  dalla magnifica colorazione arancio-  pogon kauderni) e di cinque blenni-
         cambiava, dovunque si guardasse c’e-  ne. Tutto intorno non c’era nessun co-  di (Emblemaria pandionis), vale a di-
         rano ascidie di mare. Una volta tornati  rallo zooxantellato, e quindi neppure  re delle specie che sostanzialmente
         a casa ecco la delusione: le ascidie di  un corallo duro a polipo piccolo. Na-  non infastidiscono le ascidie di ma-
         mare della maggioranza delle specie  turalmente in acquario esistono le ec-  re. La crescita delle micro alghe è sta-
         non era quasi mantenibile in acqua-  cezioni già citate, come gli esempla-  ta limitata, da una parte attraverso un
         rio. Va precisato che ci sono delle ec-  ri di Ascidia che occasionalmente ar-  robusto cespuglio di alghe Chaeto-
         cezioni tra i singoli esemplari o an-  rivano in acquario come passeggeri  morpha con una concorrenza nutri-
         che gruppi più piccoli che duravano  clandestini sulle rocce di substrato  zionale, dall’altra per mezzo di luma-
         per qualche anno, ma la prospettiva  dei coralli. In alcuni casi vivono per  che erbivore, in particolare del gene-
         di “successo nel mantenimento in ac-  anni nello stesso punto della vasca,  re Stomatella. Per alimentare le asci-
         quario” dovrebbe ad ogni modo in-  perfino crescendo lentamente e mo-  die di mare la mattina e la sera nella
         cludere anche la riproduzione degli  strandosi apparentemente soddisfat-  vasca veniva somministrato del lievi-
         animali, mentre la moltiplicazione  ti delle condizioni ambientali. Ad una  to, prodotto per l’accrescimento dei
         delle ascidie di mare in una conven-  più attenta osservazione si nota però  naupli di Artemia.
         zionale vasca di barriera non è una  che i fattori ambientali in questa zo-
         cosa consueta. Per quale ragione in  na dell’acquario si differenziano no-  Symplegma brackenhelmi
         acquario non funziona? L’acqua è   tevolmente  da  quelle  solitamente
         perfettamente filtrata e cristallina, e  create per i coralli: il movimento del-  Su di una roccia viva appena intro-
         quindi è ottimale, non è vero? La cir-  l’acqua è probabilmente lento e la-  dotta e sul guscio di una tridacna, si
         colazione dell’acqua è turbolenta e  minare e l’illuminazione viene pro-  svilupparono nell’arco di poche setti-
         variabile, giunge una volta da destra  babilmente ombreggiata dai coralli  mane diverse ascidie di mare. Dato
         e un’altra da sinistra, quindi non po-  sovrastanti o dalle strutture rocciose.  che alcune crescevano anche sotto
         trebbe andare meglio, oppure no? No-  In ogni caso, queste condizioni non  una illuminazione medio forte, rico-
         nostante tutto un mantenimento pro-  sono la regola in un comune acqua-  prendo persino le alghe, ho avuto dap-
         lungato o addirittura la riproduzione  rio di barriera. Per quale ragione, quin-  prima l’impressione che si potesse trat-
         di regola non si riesce ad ottenere, e  di, le ascidie di mare costituiscono  tare di specie zooxantellate, cosa che
         se questo accade dura solo per poco  una eccezione in un “acquario di bar-  alla fine si rivelò errata. Si evidenziò
         tempo. La stragrande maggioranza   riera normale”, e perché questi ani-  una dinamica di crescita che avevo ri-
         delle ascidie di mare più grandi, che  mali sono generalmente considerati  Symplegma brackenhelmi che in acquario ricopre
         arrivano in commercio, non vivono a  “non mantenibili in acquario”? Vole-  una spugna. (17.7./1.8./5.8.)
         lungo in acquario.  Le specie minu-  vo accertarmene e pertanto avevo da
         scole, che si sviluppano dalle rocce  tempo deciso di allestire per prima
         vive di fresca importazione, allo stes-  cosa una vasca da 500 litri secondo
         so modo hanno poche possibilità. La  le necessità delle ascidie di mare. La
         ragione è piuttosto semplice: le asci-  circolazione dell’acqua è stata pre-
         die di mare in acquario si confronta-  disposta in maniera da sviluppare, in
         no con condizioni ottimizzate per ani-  determinate zone della vasca, una
         mali che amano un certo grado di tur-  corrente esclusivamente laminare e
         bolenza e luce e che pertanto sono  lenta, una sorta di movimento circo-
         inadeguate per i filtratori. Le ascidie  lare attraverso tutta la vasca. In altri
         di mare si sono specializzate a degli  punti si produceva una corrente in-
         habitat nei quali regnano condizioni  tensa e turbolenta, cosicché le asci-
         del tutto diverse rispetto alla piat-  die di mare diffondendosi potevano
         taforma corallina, da dove provengo-  scegliere  aree  con  un  movimento
         no gli animali più apprezzati dagli ac-  d’acqua ottimale. Un ausilio decisivo
         quariofili, cioè i coralli duri a rapida  in tal senso è stata una pompa Stream
         crescita. Già dando una occhiata alle  della ditta Tunze, che creava, per mez-
         condizioni estremamente torbide del-  zo di un’elica e un’ampia apertura di
         l’acqua poco profonda di Raja Ampat  uscita, una corrente molto morbida.
         tutto questo diventa evidente, dato  L’illuminazione è stata predisposta in
         che la visibilità che vi ho riscontrato  maniera da illuminare soltanto la par-
         arrivava di poco oltre i 3 metri. Anche  te centrale della costruzione roccio-
         un semplice sguardo alle specie di  sa, mentre le zone di periferia rima-
         corallo che dividevano l’ambiente  nevano mediamente luminose e più
         con le ascidie di mare chiariva mol-  in basso regnava il crepuscolo. La po-
         te cose. Si trattava, infatti, esclusiva-  polazione di pesci consisteva unica-
         mente di coralli molli azooxantellati  mente di tre pesci cardinale (Ptera-


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